All’interno dell’ex granaio del Castello Nelson, adesso diventato una splendida e arredata Sala Congressi, è stato presentato il nuovo Museo Multimediale. Un’opera di straordinaria bellezza e tecnologia, che permette a questo straordinario di Castello di proiettarsi direttamente nel futuro. Tante le parti in causa che hanno permesso la realizzazione di quest’opera, che parte nel 2016 e che trova realizzazione dopo sette anni di bandi, gare appaltate, lavori e finalmente consegna alla collettività.

Museo multimediale, inaugurato e reso fruibile al pubblico subito dopo un importante convegno cui hanno partecipato il sindaco Pino Firrarello, l’on. Giuseppe Castiglione, il presidente del Gal Etna, Nino Naso, il dott. Uccio Missineo, la Giunta municipale e numerosi consiglieri comunali. Con loro lo storico Giorgio Luca che ha fornito i testi alle “animazioni del museo” e la “Techlab works”, ovvero la società che grazie alla modernità delle più attuali e competitive tecniche ha reso i racconti multimediali.

Un convegno che però non ha inaugurato solo il Museo. Contemporaneamente, infatti, sono stati inaugurati la Sala congressi che ha ospitato l’evento, arricchita da una bella zona espositiva, che la renderà un domani ancora più interessante da punto di vista storico e culturale.

E l’incontro è stato subito occasione di festa, con i ringraziamenti al Dipartimento regionale dei Beni culturali che ha finanziato il museo, alla precedente amministrazione comunale guidata da Graziano Calanna che ha ottenuto il finanziamento presentando il progetto con il suo gruppo di esperti costituito da Paolo Leanza e Valerio Furnitto, all’attuale Amministrazione comunale, con il sindaco Firrarello e l’assessore alle Innovazioni tecnologiche, Angelica Prestianni, che hanno seguito tutte le fasi di realizzazione collaborati dal rup Patrizia Orefice. Ringraziamenti anche al Gal Etna ed alla dottoressa Teresa Sapia, fondamentali per la realizzazione della sala congressi ed a tutti coloro che hanno contribuito all’evento.

Ospite d’eccezione del convengo il direttore dell’ambito di Catania dell’Ufficio scolastico regionale, Emilio Grasso che ha assistito alle esibizioni canore e musicali degli studenti degli istituti Benedetto Radice ed Ignazio Capizzi.

E se Giorgio Luca ha raccontato alla folta platea un breve saggio della storia del Castello, l’ing. Fabrizio Garufi e Vincenzo Lo Re hanno spiegato come sono stati possibili le suggestioni multimediali. Il sindaco di Paternò Nino Naso, nelle vesti di presidente del “Gal Etna”, invece, ha spiegato l’importanza che i “Gruppi di azione locale” ricoprono nel territorio. “Dobbiamo – ha spiegato il dott. Missineo – far sapere ai turisti inglesi che qui si racconta la storia della Ducea Nelson”.