Nel corso di TRC LiveNews, condotto da Antonio Capizzi, è intervenuto in diretta il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, che ha parlato dell’avvicinamento alla 33esima Sagra del Pistacchio, ma anche lanciato un monito ai cittadini riguardo la pulizia del paese.
Sul decoro urbano: “Credo che siamo arrivati in un momento in cui la tolleranza è finita. Non possiamo più accettare che le strade secondarie, che conducono alle campagne, siano diventate discariche a cielo aperto; abbeveratoi stracolmi di spazzatura, depositata da chicchessia. Attiveremo le foto trappole, ma oltre a questo il Comune perseguirà penalmente i trasgressori per inquinamento ambientale”.
Verso la Sagra: “L’organizzazione procede, chiuderemo il programma definitivo a giorni. L’anno scorso avevo detto che sarebbe stata l’ultima Sagra che avrei organizzato, ma alla fine ho ceduto e siamo nuovamente qui. Tutti devono capire che non può essere la Sagra del Comune di Bronte, il Pistacchio è conosciuto a livello mondiale, non è più un prodotto del paese. Chiedo agli imprenditori, ai commercianti, di investire in questa Sagra, perché in quelle due settimane hanno un bel guadagno. La sagra costa circa 300mila euro, non può essere solo il comune a finanziaria”.