Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali del 2024, diventando il 47° Presidente degli Stati Uniti. Questa vittoria segna un ritorno storico alla Casa Bianca, con Trump che diventa il secondo presidente nella storia americana a servire due mandati non consecutivi, dopo Grover Cleveland nel XIX secolo. La vittoria del Tycoon ha scatenato una serie di reazioni che riflettono le profonde divisioni e le preoccupazioni della società americana.

Molti sono stati i commenti ironici dei conduttori dei Late Night Show quali Stephen Colbert, Jimmy Fallon e Jimmy Kimmel, che hanno dedicato segmenti delle loro trasmissioni alla notizia, con battute e analisi che sono diventati rapidamente virali. Colbert ha scherzato sul ritorno di Trump, paragonandolo a un sequel di un film horror, mentre Fallon ha ironizzato sulla “resilienza” del magnate. Kimmel, invece, ha sottolineato l’incredulità e la delusione di molti americani di fronte a questo risultato.

Diverse donne hanno iniziato a mostrare interesse per il movimento femminista sudcoreano 4B. Questo movimento, nato in Corea del Sud, promuove il rifiuto delle relazioni romantiche e sessuali con gli uomini come forma di protesta contro il patriarcato e le disuguaglianze di genere. Il 4B si basa su quattro principi fondamentali: niente sesso (bisekseu), niente matrimonio (bihon), niente appuntamenti (biyeonae) e niente figli (bichulsan).

Il movimento è emerso in Corea del Sud tra il 2017 e il 2018, in concomitanza con il movimento #MeToo e come risposta alla cultura patriarcale del paese. Le donne sudcoreane hanno iniziato a condividere le loro esperienze di discriminazione e violenza di genere sui social media, creando una comunità di sostegno e solidarietà. Questo movimento ha guadagnato attenzione internazionale e ora sta trovando eco anche negli Stati Uniti, dove molte donne vedono nel 4B un modo per resistere alle politiche di Trump e alle minacce ai diritti delle donne.

In questo clima di disperazione però, non mancano certo le persone che cercano di ridare speranza al popolo americano, infatti Kamala Harris, la candidata democratica sconfitta, ha tenuto un discorso emozionante rivolto ai suoi sostenitori e, in particolare, ai giovani. “Non disperate. Non smetto di lottare,” ha dichiarato Harris, esortando i giovani a rimanere impegnati e a non perdere la speranza. Ha parlato della necessità di continuare a lottare per la libertà e la giustizia, sottolineando che la sconfitta elettorale non significa la fine della loro battaglia. Harris ha anche ringraziato il Presidente Biden per il suo sostegno e ha promesso di continuare a lavorare per un futuro migliore.

A cura di Giuseppe Spitaleri