Randazzo, un paesino in provincia di Catania e da sempre molto legato alle tradizioni soprattutto a quelle medievali, è stato uno dei protagonisti di quest’ultimo weekend. 28, 29, 30 luglio 2023: tre date, queste, che hanno dato vita alla XXIII edizione della Festa Medievale organizzata dall’Associazione culturale Sicularagonensia. La festa si ispira all’ultima regina di Sicilia, Bianca di Navarra, nominata Vicaria, che ha vissuto nella cittadina catanese nel primo decennio del Quattrocento. Fece il suo ingresso a Randazzo il 3 giugno 1411 con tutti gli onori e da qui si adoperò a convocare il Parlamento per eleggere il nuovo re conseguentemente alla morte del marito.

Piazze e vie randazzesi, spesso poco frequentate, si sono animate e hanno ospitato spettacoli di vario genere ma con un unico stile in comune: quello medievale.

Tutto ha inizio venerdì sera alle ore 20 con l’apertura della Taverna Medievale e l’esibizione di danze tradizionali in Piazza San Nicola, una piazza molto caratteristica del paese dotata di una cornice di archi ineguagliabile lungo la via attraverso la cui vi si accede.

Sabato i cittadini hanno potuto godere dello spettacolo dei tamburi e degli sbandieratori in Piazza San Martino mentre in Piazza Municipio era possibile osservare l’incantatore di serpenti Nino Scafiddi. Domenica invece la popolazione saluta la festa nel mondo migliore, con una lista davvero numerosa di eventi imperdibili: si parte con le Danze di Corte e Popolo fino ad arrivare allo spettacolo di fuoco a cura del gruppo la SciaRha.

Ovviamente non poteva di certo mancare il Corteo Storico della regina formato da oltre 100 figurantiche indossano preziose riproduzioni di abiti del XV sec. e sfilano nel centro cittadino suddivisi in diverse categorie: i cortigiani, i tamburi, gli armati di scorta alla Regina Bianca, gli arcieri e i popolani. A fare da contorno a tutto questo c’erano il mercatino medievale, le letture dei tarocchi, l’esibizione equestre, le giostre e i giochi medievali, l’assalto al castello e l’accampamento militare.

Questa festa è la scelta migliore per chi ama il passato e vuole fare un tuffo in quell’era lontana ma così incredibilmente vicina a noi, in particolar modo in quei giorni e immergersi nella sua atmosfera magica.

A cura di Lorena Papotto