Attesa, gioia ed emozione: sono queste le sensazioni che si potevano toccare con mano il 21 luglio 2023 dentro la Villa Bellini per la data catanese del cantante napoletano Geolier. Emanuele Palumbo, classe 2000, ha dato prova della forza del suo talento e del successo ottenuto come sa fare meglio: cantando i brani che hanno portato la folla presente ad emozionarsi e ballare in un continuo vortice di emozioni. Il concerto inizia con “2 secondi” che risulta capace di far incendiare il pubblico per poi passare a “Maradona” risvegliando e onorando un grande del calcio mondiale, icona per tutti i napoletani.

“Il coraggio dei bambini”, questo è il nome del tour omonimo al titolo del suo ultimo album uscito lo scorso 6 gennaio, ha portato milioni di persone ad acquistare il biglietto creando un sold-out che Geolier difficilmente dimenticherà.

25 le canzoni che ha deciso di regalare alla gente che lo acclamava e lo applaudiva dimostrando il grande affetto che prova per il cantante. Un cantante molto legato alle sue radici e alla realtà da cui proviene, Geolier ha sempre cercato di spezzare i confini geografici e musicali ma soprattutto i limiti del pensiero ricordando, nel corso del suo show, che non importa dove si nasce ma le scelte che facciamo, annientando quindi i pregiudizi che si hanno sulla sua città, Napoli, così come sulla stessa Catania.

Molto apprezzati gli interventi di Geolier e il coinvolgimento con il pubblico durante il concerto, capacità che lo ha sempre contraddistinto. Palpabile anche l’umanità del cantante che ferma tutto quando si rende conto di una ragazza che si sente poco bene in mezzo al pubblico ribadendo che è grato della presenza di tutta quella gente nonostante il caldo asfissiante.

Non solo balli, salti e gioia ma anche momenti molto intimi hanno caratterizzato queste due ore di magia, primo tra tutti l’invito del cantante di abbassare i telefoni e godersi senza pensieri e senza tecnologia una delle canzoni più belle del suo repertorio: “P Secondiglian” facendo partire la base solo quando tutti avevano seguito il suo consiglio. Altro momento degno di nota è stato durante “Give you my love” in cui tutti i flash si sono accesi mentre la luce del palco si spegneva regalando a Geolier una vista davvero straordinaria.

Ma è decisamente “Come vuoi” la canzone di spicco della serata in cui il fiume di persone sotto al palco si è scatenato, cantando a squarciagola e quasi sovrastando lo stesso Geolier. Fattori, questi, che lo hanno portato a cantarla una seconda volta prima di salutare la bella Catania ringraziando più volte tutti dell’amore ricevuto mentre erano forti le urla amareggiate del pubblico a causa di quel saluto che si sono ritrovati a dare al loro beniamino così presto. Le lunghe attese e le ore di fila prima di entrare, sono ormai un ricordo lontano per la gente presente grazie alla carica di adrenalina e alla forte energia con cui Geolier è stato sul palco. Un unico pensiero aleggiava nella mente di tutti e si poteva leggere chiaramente nell’aria: “Ne è davvero valsa la pena!”

A cura di Lorena Papotto

CONTRIBUTI EXTRA

Di seguito i commenti di altri studenti del “Radice” che hanno assistito al concerto del rapper napoletano.

SOFIA BARBAGIOVANNI

Ho aspettato tanto questo momento, Geolier è uno dei miei cantanti preferiti.

Da quando ho acquistato il biglietto ho contato i giorni che mancavano all’evento con grande aspettativa!

E’ stata un’esperienza fantastica ed emozionante.

Ho ballato, cantato e condiviso momenti unici con i miei amici!

MATILDE LUPICA

Geolier è un giovane artista che mi ha subito colpita con la sua musica e i suoi testi.

Avere la possibilità di vederlo live è stato davvero sorprendente!

Ho vissuto il concerto con stupore e adrenalina.

Una serata in ottima compagnia…Amici, musica, divertimento e tante emozioni!!

SALVATORE LUCA

Il concerto di Geolier è stata una bella esperienza.

In primis è stato il mio concerto da solo, quindi l’emozione è stata ancora più forte.

Ho potuto gioire e divertirmi da subito con il gruppo di amici, perché abbiamo raggiunto la villa in autobus.

Il viaggio è stato n momento di aggregazione durante il quale abbiamo riso, scherzato e cantato.

Tanta attesa per entrare, ma poi è stata subito festa!

Nonostante non fossi tra le prime file, ho goduto di ottima visuale!

E’ stato fantastico condividere il concerto con tanti giovani della mia età!

NUNZIA GALVAGNO

Sveglia presto, mattinata a sistemare tutto, viaggio in auto e ore di fila estenuanti sotto al sole catanese: queste sono le cose che hanno caratterizzato la mia attesa per il concerto di Geolier.

Un concerto durante il quale le emozioni mi hanno davvero travolta.

Non è uno dei miei cantanti preferiti ed ero titubante fino alla fine sul comprare o meno il biglietto ma adesso sono contenta di averlo fatto perché in quelle due orette scarse mi ha trasmesso così tanto che ci tornerei anche adesso.

È stato capace di farmi ballare, saltare e divertire ma anche di emozionarmi e toccarmi il cuore sapendo sempre incastrare i due mood perfettamente.

È stata una scoperta inaspettata, sulla quale non avrei mai scommesso ma che si è rivelata davvero bella.