Archiviato lo sfoglio elettorale, ampiamente confermato il risultato in tutti i comuni chiamati al voto domenica 12 giugno 2022.

A Maniace – in cui vige il maggioritario – vince Parasiliti con 848 voti, indossando nuovamente la fascia tricolore: è stato infatti, oltre quarant’anni fa, il primo sindaco in assoluto del comune di Maniace. Andranno in opposizione Emilio Conti (608 voti) e la sua lista; scarto di dieci voti per Antonio Fiore, che conquista 598 consensi. Quarto piazzamento per Tilenni con 471 preferenze.

A Cesarò, invece, c’era una sola candidata e l’avversario da battere era il quorum. Detto, fatto. Perché l’avvocato Katia Ceraldi con 1392 voti, e ampiamente il consenso del 50% dei cittadini, diventa la prima donna a ricoprire la carica di sindaco del comune di Cesarò.

La gioia di Katia Ceraldi, nuovo sindaco di Cesarò

Riconferma a Randazzo per il sindaco uscente Francesco Sgroi, che oltre un anno e mezzo fa si era dimesso. “I cittadini randazzesi hanno dato un segnale di apprezzamento all’operato della mia squadra, ma soprattutto hanno compreso la mia decisione di mesi fa”, commenta così Sgroi al termine delle operazioni di sfoglio che ne hanno decretato la vittoria. Sono 3756 preferenze utili per l’elezione a sindaco, staccando nettamente l’avversario Grillo che ottiene 2817 voti.

(per i dati si ringrazia la collaborazione di Luigi Saitta e dell’intera testata Bronte 118)

Antonio Capizzi