Con l’inizio delle vacanze natalizie, molti si preparano a festeggiare con la famiglia e gli amici. Tuttavia per alcuni questo periodo può rappresentare una fase di aumento del malessere mentale, con una crescita significativa dei casi di depressione.

La depressione è una malattia mentale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, negli ultimi anni si è diffusa sempre di più. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), circa il 6% degli adulti in Italia riferisce sintomi depressivi, con una prevalenza maggiore tra le donne e tra coloro che vivono in condizioni socio-economiche svantaggiate. I giovani sono particolarmente vulnerabili alla depressione.

Nel recente passato la pandemia di COVID-19 ha aggravato la situazione, portando a un aumento significativo dei sintomi depressivi tra gli adolescenti. Secondo uno studio, un adolescente su quattro presenta sintomi clinici depressivi, con conseguenze importanti sulla loro salute e sulle aree di vita quotidiana. Le cause della depressione nei giovani sono molteplici e spesso complesse. Tra le principali ci sono: stress e pressione accademica, problemi familiari, problemi di autostima e isolamento sociale. Gli studenti spesso affrontano una forte pressione per ottenere buoni risultati scolastici, il che può portare a stress e ansia. Conflitti familiari, abusi o la perdita di un familiare possono avere un impatto profondo sulla salute mentale degli adolescenti. La bassa autostima e la mancanza di autostima possono contribuire allo sviluppo della depressione, mentre l’isolamento sociale e la mancanza di amicizie solide possono aumentare il rischio di depressione.

Il periodo delle vacanze natalizie può essere particolarmente difficile per chi soffre di depressione. Le aspettative di felicità e di convivialità possono amplificare il senso di solitudine e di isolamento. Inoltre, la mancanza di routine scolastica e gli impegni familiari possono aumentare lo stress e il malessere. L’American Psychological Association ha evidenziato come le vacanze possano rappresentare un picco di depressione e ansia, con un aumento delle richieste di aiuto e supporto psicologico. Gli studenti che soffrono di depressione possono manifestare vari comportamenti, tra cui assenze frequenti da scuola, isolamento sociale, comportamenti autolesivi e problemi di salute fisica. Molti studenti depressi tendono ad assentarsi frequentemente da scuola, compromettendo il loro rendimento. Gli adolescenti depressi possono isolarsi dai loro coetanei, evitando attività sociali e relazioni. In alcuni casi, la depressione può portare a comportamenti autolesivi o suicidari, mentre la malattia può causare disturbi del sonno, cambiamenti nell’appetito e affaticamento. Per affrontare la depressione tra gli studenti, è fondamentale creare un ambiente di supporto e sensibilizzazione. Le scuole possono offrire programmi di prevenzione e intervento, come consulenze psicologiche e gruppi di supporto. Inoltre, è importante abbattere lo stigma associato alla depressione e incoraggiare gli studenti a cercare aiuto quando ne hanno bisogno.

Durante le vacanze natalizie, un periodo in cui le aspettative di felicità e convivialità possono amplificare il senso di solitudine, è essenziale promuovere la consapevolezza e offrire supporto adeguato. Solo attraverso la comprensione, la sensibilizzazione e l’azione possiamo aiutare i giovani a navigare attraverso le difficoltà, promuovendo un futuro più luminoso e sereno per tutti. La magia del Natale può ancora risplendere, anche nei momenti più bui, se ci uniamo per sostenere chi ne ha bisogno.

A cura di Giuseppe Spitaleri