Grande festa per la famiglia Currao, il 10 maggio scorso la signora Nunziata ha spento ben 100 candeline, un traguardo speciale che in Italia, special modo in Sicilia, non tutti possono vantare.
La signora Currao può ritenersi fiera di aver raggiunto questo giorno speciale; lo ha fatto vivendo insieme alla famiglia e agli affetti più cari, tra l’Italia e la Germania. Nata nel 1924, dopo aver trascorso 44 anni nel Bel Paese, Nunziata insieme al marito e alle due figlie, Zina e Tina, si trasferisce in Germania dove vive fino al raggiungimento della pensione. Successivamente ritorna a Bronte insieme al marito. Dopo essere rimasta vedova, la signora Nunziata lascia nuovamente Bronte per raggiungere le figlie, che vivono in Veneto. Nel Marzo 2020 scoppia la pandemia e il nord-est dello stivale, soprattutto Lombardia e Veneto , viene messo in ginocchio dall’emergenza Covid. Il sistema ospedaliero è parecchio sotto pressione, non riuscendo a rispondere tempestivamente a tutte le richieste d’aiuto. Da qui la decisione di tornare nuovamente in Sicilia, a Bronte. In quel momento i casi di contagio erano ancora pochi, le figlie dunque hanno preferito questa soluzione per salvaguardare in primis la salute della loro mamma.
E dopo otto papi, due guerre mondiali, una pandemia, cinque sovrani d’Inghilterra e dodici presidenti della Repubblica italiana, la signora Currao festeggia il suo centesimo compleanno. Oggi, ben 4 anni dopo Zina e Tina decidono di stare ancora accanto la madre e sono orgogliose del traguardo raggiunto.
La redazione di Radio TRC e tutti i Brontesi augurano buon compleanno alla compaesana Nunziata, e perché no, altri 100 di questi giorni.
I CENTARI IN ITALIA: I NUMERI
Secondo i dati ISTAT del 2021, i centenari sono appena 17 Mila, tuttavia si parla di una popolazione in aumento col passare degli anni. Nell’ultimo decennio, i centenari, sono quasi raddoppiati. Tra i due generi il più longevo, spiega l’ISTAT, è sicuramente quello femminile, con ben l’83% di donne sui 17mila totali che hanno raggiunto l’età a tre cifre.
Redazione Radio TRC