L’Istituto “Benedetto Radice” di Bronte continua proficuamente a intrattenere rapporti didattici con la Cina, nello specifico con l’Università di studi economici e finanziari del Dongbei. Il programma si chiama “Chinese Bridge” e ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti alla cultura e alla lingua cinese; l’11 gennaio 2021 è l’inizio di questo importante progetto a cui hanno preso parte i ragazzi della IV A RIM.

Alla cerimonia d’apertura oltre al presidente della facoltà cinese, anche la dirigente Prof.ssa Maria Pia Calanna, la docente di cinese prof.ssa Federica Gulfi e la docente di lingua cinese dell’Università di Dongbei. Tutto naturalmente in video conferenza a cui hanno naturalmente partecipato anche gli alunni di IV A: Morena Castiglione, Paola Catania, Simone Catania, Chiara Esmeralda Cirami, Liliana Finocchiaro, Mariangela Gangi, Michela Longhitano, Noemi Longhitano, Desireè Portale, Melissa Putrino e Gloria Galati Rando.

Nel discorso d’apertura la dirigente Calanna ha non solo ringraziato l’Università di Dongbei per l’opportunità, ma anche incoraggiato i propri studenti ad approfondire ancor di più la cultura cinese, auspicando future collaborazioni con le istituzioni didattiche della Cina.

Occasione di crescita, invece, per Mariangela Gangi che ha presentato la classe in lingua cinese ricevendo i complimenti dei docenti madrelingua, dimostrando padronanza di linguaggio e precisione nell’esposizione.

Un progetto molto interessate, che va oltre alla crescita personale: l’occasione di conoscere e studiare la cultura cinese e imparare la lingua di una delle nazioni dei più influenti al mondo, è sicuramente motivo d’orgoglio per il Benedetto Radice e per tutti gli studenti che partecipano al progetto “Chinese Bridge”.

Antonio Capizzi