All’interno dell’aula Magna del “Benedetto Radice” di Bronte la scrittrice siciliana Catena Fiorello Galeano presenta e racconta “Picciridda”, romanzo che racconta la storia di una ragazza di nome Lucia.

A distanza di anni, Catena Fiorello Galeano continua a girare le scuole di tutta Italia per raccontare e contestualizzare il tema legato al rispetto della donna, alla sua indipendenza. Accoglienza particolare da parte degli studenti del “Radice”, con due componenti del gruppo “Radice a Sud” che hanno cantato canti popolari, suonando anche strumenti appartenenti alla tradizione.

Dopo l’introduzione affidata alla preside, prof.ssa Maria Pia Calanna, l’attore Zummo ha letto e interpretato alcuni pensieri e poesie scritte dai ragazzi. Un grande momento di cultura e riflessione grazie a Catena Fiorello Galeano, appuntamento organizzato dai referenti, le professoresse Loredana Scaglione e Antonella Caltabiano.

Antonio Capizzi