Grande momento di aggregazione e ricordo nel torneo di Calcio a 5 organizzato dal “Benedetto Radice” di Bronte, il 5° Memorial “Alfio Avellina”. Un’intera mattinata di sport, calcio in particolare, nel campetto “Don Pino Puglisi” di Bronte, per ricordare il professore Avellina, prematuramente scomparso il 9 agosto 2015. A partecipare al torneo le quattro scuole di Bronte, con i rispettivi studenti che hanno dato vita a diverse partite, calcio d’inizio alle 8:30 e conclusione, con consegna targhe, verso le ore 12:00.
Da padrona di casa la dirigente del “Benedetto Radice” di Bronte la prof.ssa Maria Pia Calanna, che spende parole importanti nei confronti del compianto Alfio Avellina: “Oggi siamo qui per ricordare il professore Avellina, una persona splendida che amava lo sport e i ragazzi. E’ scomparso prematuramente dieci anni fa, questo è il quinto anno che facciamo il torneo in suo onore, ci siamo fermati nel periodo Covid. Chi è qui con me ha un ricordo eccezionale del professore Avellina, che ha insegnato anche al Radice e aveva rapporti straordinari con tutti noi, è stato un mio collega e lo ricordo con molto piacere. Con questo torneo vogliamo onorare la sua memoria, amava lo sport, ed era un docente sempre sorridente. Un docente che aveva sempre una parola buona per tutti, ricordiamo tutti con enorme piacere i tornei di tennis tavolo che organizzava”.
Un momento molto toccante anche l’intervento della preside Gina Avellina, presente sia come istituzione ma soprattutto come sorella del professore Avellina: “Ricordare mio fratello è sempre un bel momento, ma commovente allo stesso tempo. Ringrazio Maria Pia, tutti i ragazzi, i docenti di scienze motorie che hanno accompagnato i ragazzi; il professore Avellina era sempre dalla parte dei ragazzi, era un professore di sostegno, oltre che di lingua straniera. Ci ha lasciato un grande insegnamento, ed è bello che attraverso lo sport venga ricordato; i tornei da tennis tavolo hanno costruito tanti ricordi dei ragazzi brontesi e non solo, quel tavolo che è ancora presente alle scuole medie e che non è usato tantissimo. Grazie ancora a tutti”.

In questo quadrangolare presenti anche gli studenti del “Mazzini-Castiglione” di Bronte, con la presenza del dirigente scolastico Alfina D’Orto che ha ringraziato per l’invito, sottolineando quanto sia importante ricordare le persone che hanno lavorato bene per la scuola, così come ha fatto il professore Alfio Avellina. Durante la premiazione presente anche la professoressa Maria Avellina, già insegnante di lingua straniera, e sorella di Alfio: “Ragazzi voi siete il futuro, attraverso questa splendida giornata di sport avete vissuto a pieno i valori dello sport. Continuate a impegnarvi, grazie a tutti per aver ricordato così mio fratello”.
Sei partite da circa mezz’ora ciascuno, il cui svolgimento è stato permesso grazie alla grande sinergia di tutti i docenti di scienze motorie coinvolti, soprattutto in qualità di arbitri del match. Presenti i professori Vincenzo Longhitano, Laura Galvagno, Raffaele Greco, Elena Liotta, Gino Gulino, Maria Giardina e Antonio Mantineo, sotto il loro attento sguardo il “Memorial Alfio Avellina” si è svolto nel migliore dei modi.
Lo sport è vita, è un modo per stare insieme e imparare valori importanti come il rispetto, la lealtà, il sacrificio. Un’occasione, quindi, per ricordare al meglio il professore Avellina, che questi valori li incarnava al meglio.
Antonio Capizzi