Oggi, come ogni seconda domenica di maggio, fiorai in tilt, ristoranti pieni e figli in missione regalo: è la Festa della Mamma, il giorno in cui celebriamo la persona più importante nella vita di tutti. Una figura fondamentale, che nel corso della storia ha sempre avuto un ruolo fondamentale.

Un po’ di storia

La celebrazione della maternità ha radici antiche. Pensate che già i Greci e i Romani onoravano le dee madri come Rea e Cibele con feste e processioni. Ma la versione moderna della Festa della Mamma ha preso forma molto più tardi e viene dagli Stati Uniti.

La colpa, o meglio il merito, è di Anna Jarvis, una donna della Virginia Occidentale che nel 1908 organizzò la prima vera “Mother’s Day” per onorare la madre scomparsa. L’idea piacque così tanto che nel 1914 il presidente Woodrow Wilson la rese festa nazionale. Da lì, la tradizione ha fatto il giro del mondo, radicandosi anche in Italia.

E in Italia?

La Festa della Mamma arriva in Italia soltanto nel 1933, durante il fascismo, quando il 24 dicembre viene celebrata la “Giornata della madre e del fanciullo”. Da quel momento, ogni vigilia di Natale, le mamme vennero festeggiate per motivi propagandistici: erano l’espressione della politica natalista del regime fascista e in tale occasione venivano premiate quelle più prolifiche.

Soltanto nel dopoguerra, anche in Italia, la Festa della mamma ha assunto un carattere meno propagandistico. E nella seconda metà degli Anni ’50 del ‘900 iniziarono a diffondersi due feste della mamma: una organizzata dal parroco di una frazione di Assisi per motivi religiosi, per celebrare la maternità nel suo valore cristiano; l’altra in Liguria, per motivi commerciali, promossa dai fiorai. Entrambe erano festeggiate a maggio, mese dedicato alla Madonna nella religione cattolica, e mese della primavera e periodo ricco di fiori da regalare.

Alcune donne e mamme che hanno lasciato il segno

Lucrezia Borgia – Nobile rinascimentale e madre, spesso controversa, ma anche figura influente nelle corti europee.

Caterina de’ Medici – Madre di numerosi re di Francia, potente regina madre e figura chiave nella politica europea del XVI secolo.

Marie Curie – Prima donna a vincere il Nobel, madre di Irène Joliot-Curie (anch’essa Nobel).

Mary Wollstonecraft – Filosofa e madre di Mary Shelley, pioniera del femminismo.

Frida Kahlo – Sebbene non fosse madre biologica, ha influenzato profondamente la cultura e l’identità femminile.

Insomma, l’elenco potrebbe essere ancora più lungo ma indipendentemente da tutto…AUGURI A TUTTE LE MAMME DEL MONDO