Rob vince X Factor 2025, il racconto della finale

A trionfare nella finale di X Factor 2025 è stata Rob, nome d’arta di Roberta Scandurra, giovane cantautrice siciliana di Trecastagni (provincia di Catania).

Sul palco allestito per la finale in Piazza del Plebiscito a Napoli — davanti a circa 16.000 spettatori — Rob si è imposta rispetto a EroCaddeo, Delia e PierC, grazie a un mix di talento, carisma e identità artistica ben definita. Il suo percorso affonda in esperienze reali e sincere: già nel 2022 aveva vinto il Tour Music Fest aggiudicandosi il titolo di “Artist of the Year”, con in premio una borsa di studio che le ha permesso di frequentare un workshop di songwriting alla prestigiosa Berklee College of Music di Boston.

Sin dalle audition, Rob ha dimostrato di poter stare all’interno di un contesto importante e di livello assoluto come X-Factor. Fondamentale il suo rapporto straordinario con Paola Iezzi, che più che un giudice è stata una guida: assegnazioni precise, coerenti e soprattutto perfette per un tono di voce molto intenso come quello di Rob.

Un percorso consapevole: pop-punk, voce e personalità

La musica di Rob si colloca con decisione nel filone pop-punk/pop-rock: un genere che ha portato con sé fin dagli esordi, reinterpretando per il palco di X Factor brani come “Call Me” dei Blondie, “Driver License” di Olivia Rodrigo, “You Oughta Know” di Alanis Morissette, “Heads Will Roll” degli Yeah Yeah Yeahs, “Decode” dei Paramore.

Nella finale ha mostrato tutta la sua versatilità: dalla reinterpretazione di classici come “Città vuota” di Mina alla potenza rock di “Bring Me to Life” degli Evanescence, fino al suo inedito “Cento ragazze” — un pezzo pop-punk intenso e personale, perfetto biglietto da visita per una nuova

Complimenti Rob, il mondo è tuo.

Antonio Capizzi

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Finale X-Factor 2025, con Delia e Rob Catania sogna la vetta

La Sicilia si prepara a essere protagonista assoluta della finale di X Factor 2025, in scena domani sera da piazza del Plebiscito a Napoli. A giocarsi l’ultimo atto del talent saranno PierC, Delia, EroCaddeo e Rob: quattro artisti per quattro coach, ognuno con il proprio inedito pronto a risuonare sul palco.

La ventiseienne catanese Delia Buglisi, in squadra con Jack La Furia, porterà il brano “Sicilia bedda”, mentre la ventenne Roberta Scandurra, in arte Rob, originaria di Trecastagni e guidata da Paola Iezzi, presenterà il suo pezzo “Cento ragazze”. Con loro ci saranno Piercesare Fagioli (classe 2000, milanese), seguito da Francesco Gabbani, e Damiano Caddeo, in arte EroCaddeo, cresciuto in Sardegna sotto la guida di Achille Lauro.

Secondo i principali bookmaker, la superfavorita è proprio Rob, bancata in media a quota 2. Seguono EroCaddeo e PierC, entrambi stimati intorno al 4.50, mentre Delia chiude il gruppo con una quota media di 5.50.

Per la Sicilia, avere due artiste in finale non è una novità: l’isola ha già lasciato il segno nel talent con le vittorie di Lorenzo Fragola nel 2014 e del tenore ragusano Lorenzo Licitra nel 2017. Se a sollevare il trofeo fosse una delle due concorrenti siciliane, la regione raggiungerebbe il Veneto in testa alla classifica dei territori più vincenti nella storia del programma, affiancando le affermazioni di Francesca Michielin (2011), Chiara Galiazzo (2012) e Soul System Leslie (2016).

Appena sotto il Veneto, a pari merito, troviamo Puglia, Lazio, Lombardia e Sicilia, con due vittorie ciascuna. Una vittoria di EroCaddeo regalerebbe invece alla Sardegna il suo primo trionfo, mentre un successo di PierC porterebbe il Piemonte a quota due.

A cura di Antonio Capizzi

Foto: CANALI SOCIAL UFFICIALI DI X-FACTOR

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Sanremo 2026, ecco la lista dei trenta artisti scelti da Carlo Conti

Svelata la lista completa degli artisti che parteciperanno alla prossima edizione del Festival di Sanremo: saranno in trenta a calcare il palco dell’Ariston dal 24 al 28 febbraio. Un cast che il direttore artistico Carlo Conti descrive come “variopinto, attuale e ricco di creatività”, annunciato in diretta durante l’edizione delle 13.30 del Tg1. Una line-up che attraversa gusti, generazioni e linguaggi diversi, spaziando dal pop al rap, dal cantautorato alle sperimentazioni più audaci.

Nel gruppo dei concorrenti figurano Tommaso Paradiso, Chiello, Serena Brancale, Fulminacci, Ditonellapiaga, Fedez con Masini, Leo Gassmann, Sayf, Arisa, Tredici Pietro, Sal Da Vinci, Samurai Jay, Malika Ayane, Luchè, Raf, le Bambole di Pezza, Ermal Meta, Nayt, Elettra Lamborghini, Michele Bravi, J-Ax, Enrico Nigiotti, Maria Antonietta e Colombre, Francesco Renga, Mara Sattei, Lda e Aka7, Dargen D’Amico, Levante, Eddie Brock e Patty Pravo. Un mosaico sonoro che fotografa alla perfezione un panorama musicale in continua evoluzione, come sottolineato dallo stesso Conti.

La scelta è arrivata dopo mesi di ascolti: oltre trecento le proposte inviate da etichette major e indipendenti. “Ringrazio le case discografiche per avermi creato non pochi grattacapi – ha raccontato Conti – perché lasciare fuori 270 nomi non è stato facile”. L’obiettivo del direttore artistico è proporre un ventaglio ampio di stili per un pubblico che vive Sanremo “come una partita della Nazionale”. E, naturalmente, replicare il successo dell’edizione precedente, contando su una squadra che sappia lasciare il segno con canzoni destinate a durare.

I brani in gara, anticipa Conti, “faranno divertire, pensare, ballare: spero possano diventare hit, colonne sonore delle nostre giornate”. Mentre prepara gli ultimi dettagli del Festival 2026, il direttore artistico è già in viaggio verso Bologna per la finale dello Zecchino d’Oro. Ma assicura: Sanremo è pronto a sorprendere ancora.

Antonio Capizzi

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Radio TRC racconta “Troina Buona in Tutti i Sensi”

Il 25 e 26 ottobre, Troina si prepara ad accogliere “Troina Buona in Tutti i Sensi”, la manifestazione enogastronomica e culturale che fa vivere la Sicilia attraverso un percorso dedicato a tutti e cinque i sensi

Organizzata dal Comune di Troina, l’evento è un appuntamento molto atteso, capace di unire sapori, profumi, musica e tradizioni. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio culturale e gastronomico dei Nebrodi, mostrando anche le bellezze del territorio in modo autentico.

Questa è la seconda edizione dell’evento, dopo il successo della prima nel 2023 , che aveva richiamato visitatori da tutta la regione e dimostrato quanto la combinazione tra cultura, natura e gusto possa essere affascinante e divertente.

Quest’anno anche gli speaker di Radio TRC saranno presenti a Troina, con due giorni di dirette per raccontare questo straordinario evento. Promuovere i prodotti locali ma soprattutto parlarne sempre di più, farli conoscere.

Durante le due giornate, il centro storico di Troina si trasformerà in un percorso sensoriale fatto di colori, suoni e profumi. “Troina Buona in Tutti i Sensi” è l’occasione perfetta per scoprire Troina da vicino e vivere la Sicilia autentica.

A cura di Roberta Marsala

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Fiorello torna in radio: parte la nuova edizione de “La Pennicanza”

Dopo una pausa dalla televisione, Fiorello torna a far parlare di sé con “La Pennicanza”,  programma che torna in diretta su Rai Radio2. Il debutto è stato lunedì 20 ottobre 2025, alle 13:45, e già dalle prime puntate il programma ha portato una ventata di allegria nella pausa pranzo degli ascoltatori. L’idea è semplice ma efficace: rendere divertente e leggera la pausa pranzo, con sketch, musica e improvvisazioni.

 Accanto a Fiorello troviamo Fabrizio Biggio, ormai spalla inseparabile. Insieme creano un’atmosfera vivace, tra imitazioni, battute, giochi e ospiti a sorpresa. Ogni puntata è diversa dall’altra, perché tutto nasce sul momento e le idee vengono improvvisate, rendendo il programma davvero unico.

Il bello de “La Pennicanza” è proprio la totale libertà creativa. Non ci sono copioni rigidi o scalette da seguire, solo spontaneità e interazione con il pubblico. Ogni puntata diventa così un piccolo spettacolo, tra risate improvvise, momenti musicali e battute che nascono sul momento.

Questo programma dimostra come Fiorello sappia reinventarsi senza mai perdere la sua autenticità, confermandosi un vero e proprio intrattenitore sia in tv che in radio.

Il successo del format non si è fatto attendere: già nei primi giorni La Pennicanza ha conquistato migliaia di ascoltatori quotidiani, diventando uno dei programmi più seguiti della fascia pranzo su Rai Radio2.

 Tra risate, musica e improvvisazione, Fiorello conferma ancora una volta la sua capacità unica di creare intrattenimento che unisce leggerezza, talento e ironia. Per chi ascolta, La Pennicanza è subito diventata un momento per staccare la spina, rilassarsi e lasciarsi sorprendere dall’energia di uno dei più grandi showman italiani.

Dopo il successo di Viva Rai2! questo nuovo progetto dimostra ancora una volta come Fiorello sappia intrattenere e coinvolgere il pubblico senza prendersi troppo sul serio, rendendo anche una semplice pausa pranzo un momento speciale.

A cura di Roberta Marsala

Fonte foto: profilo instagram Rai Radio2

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