L’Italia celebra ancora una volta il meglio del suo mare. Sono state annunciate oggi, nella sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) a Roma, le Bandiere Blu 2025, riconoscimenti assegnati dalla Foundation for Environmental Education (FEE) alle località costiere che si distinguono per qualità ambientale, servizi e sostenibilità. Quest’anno salgono a 15 le nuove località premiate, mentre cinque Comuni non sono riusciti a ottenere la riconferma.
Tra le new entry, spiccano due località siciliane: Messina e Nizza di Sicilia entrano per la prima volta nell’elenco delle eccellenze balneari del Belpaese. Una notizia che conferma il crescente impegno di alcune amministrazioni dell’Isola sul fronte della qualità ambientale.
Tuttavia, non mancano le note dolenti. Tra i Comuni esclusi nell’edizione 2025 figurano due nomi di rilievo: Ispica e Lipari, che perdono il prestigioso riconoscimento.
Restano invece salde tra le località virtuose numerose spiagge del Messinese, tra cui Roccalumera, Alì Terme, Furci Siculo, Santa Teresa di Riva, Letojanni, Taormina e Tusa. Nel Ragusano, confermate le spiagge di Modica, Pozzallo, Scicli e Ragusa, mentre nell’Agrigentino figura Menfi.
La Bandiera Blu viene assegnata sulla base di 32 criteri che valutano aspetti come la qualità delle acque, la gestione dei rifiuti, l’efficienza dei servizi e l’educazione ambientale. Tali parametri vengono costantemente aggiornati per stimolare le amministrazioni locali a migliorare la gestione del territorio e promuovere uno sviluppo sostenibile.
«Per questa edizione – ha spiegato Claudio Mazza, presidente di FEE Italia – abbiamo chiesto ai Comuni di presentare un Piano di Azione per la Sostenibilità con le iniziative già avviate e quelle previste nel triennio 2025-2027».
Cinque gli obiettivi chiave individuati per il prossimo triennio: mobilità sostenibile, comunità inclusive, tutela dell’ambiente terrestre e marino, e contrasto al cambiamento climatico.
Il messaggio della FEE è chiaro: la salvaguardia del patrimonio naturale passa attraverso un impegno concreto, misurabile e continuativo. Le Bandiere Blu non sono solo simboli da sventolare, ma indicatori di un percorso virtuoso verso un turismo davvero sostenibile.
Antonio Capizzi